Tool e suggerimenti per prepararsi al tema di maturità
La prima prova dell’esame di Stato può essere un duro scoglio da affrontare sul tuo cammino per conseguire l’ambito diploma di maturità: articolo di giornale, tema storico, tema di attualità, saggio breve, analisi di testo, puoi metterti alla prova con molteplici tipi di composizioni durante le sei ore di svolgimento per dimostrare la tua preparazione e la tua capacità argomentativa. Il voto della prima prova può andare da un minimo di 0 a un massimo 15 punti; la sufficienza è fissata a 10.
Devi puntare al 15!
Seguire l'indicazione degli autori “favoriti” per l’anno in corso al fine di prevedere quale scrittore verrà proposto non si dimostra troppo utile: spesso i nomi suggeriti sono proprio quelli scartati, alla fine è molto meglio documentarsi sull’intero programma e preparare eventualmente schemi di esposizione trasversali da applicare a diversi autori, sulla cui base sviluppare approfondimenti estesi.
L’ansia e lo stress da troppo studio possono giocarti brutti scherzi, per questo i consigli per sviluppare un buon metodo di studio si rivelano ancora più preziosi per imparare a scrivere con organizzazione e disciplina durante il tema di maturità: nei giorni precedenti alla fatidica data dovrai preoccuparti sia di ripassare le materie di studio che di esercitarti nella preparazione di un elaborato su argomenti a tua scelta inerenti il programma del corso, al fine di non farti cogliere dal panico e di non cadere vittima della disorganizzazione quando dovrai realizzare il testo da consegnare.
Prepara mentalmente o sotto forma di appunti uno schema sintetico degli argomenti (ecco alcuni tool per creare mappe mentali) che intendi trattare per abituarti a non tralasciare nessun pensiero rilevante: distribuisci i paragrafi secondo la forma della piramide, affrontando per primi i quesiti fondamentali e mano a mano sviscerando quelli meno rilevanti per completezza di informazione.
Concediti tempo abbondante per rileggere quanto hai prodotto su carta: gli errori non mancano mai, e se il tuo elaborato dovesse essere supervisionato da un commissario diverso da un tuo solito insegnante, dovrai tenere conto anche del fatto che sarà una persona non abituata al tuo stile espositivo a valutare la sua correttezza.
Nel caso della composizione di un saggio breve o di un articolo di giornale, puoi prepararti documentandoti sui principali fatti di rilievo internazionale per maturare un pensiero critico e motivato in grado di mostrare ai tuoi esaminatori che sei in grado di cogliere relazioni nel complesso tessuto di cause e conseguenze a livello mondiale nel quale viviamo.
Per l’analisi di un testo letterario puoi dividere il tuo elaborato tra la spiegazione della composizione dello stesso per poi passare a esaminare il tema e il messaggio proposto, in modo tale da dimostrare la tua competenza in entrambi gli aspetti.
Ma non è tutto: al giorno d’oggi puoi contare su una serie di strumenti e applicazioni che i diplomandi di dieci anni fa non avevano a disposizione: mentre i consigli per gestire l’ansia, per mettere a punto un regolare piano alimentare e di riposo rimangono sempre validi, ora hai al tuo fianco risorse, spunti, guide e appunti in grado di rendere il tuo studio più organizzato e proficuo.
Per esercitarti puoi rileggere le prove scritte dell’anno 2014-2015 oppure sperimentare una di queste 7 app per prepararsi all’esame di maturità; se sei alla ricerca di risorse utili in rete per prepararti all’Esame di Stato a tua disposizione c’è una lista completa di app, siti e portali per approfondire l’esame di maturità e per gestire lo studio nel modo migliore.
Sempre a questo proposito, puoi provare l’app MindTips che offre consigli per affrontare l’agitazione da studio, per analizzare le tracce degli anni precedenti e per gestire informazioni e appunti in vista della grande prova.
E tu? Che cosa ne pensi? Quali sono le strategie e le applicazioni di cui fai uso per prepararti al meglio al tema di maturità?