Le novità per la Maturità 2016
Ora che è arrivato il freddo ed è ormai lontano lo stress del rientro a scuola (che di certo hai superato facilmente se hai seguito i consigli per tornare a scuola), puoi cominciare a pianificare i tuoi impegni e le tue attività in vista dell’esame di maturità 2016.
Al momento non è ancora disponibile il decreto ufficiale che conferma le date preannunciate, tuttavia è praticamente certo che la prima prova - ovvero lo scritto di italiano - sia prevista per il giorno 22 giugno 2016; di conseguenza, la seconda prova dovrebbe avere luogo il giorno successivo, il 23 giugno, e lunedì 27 giugno della settimana successiva dovrebbe tenersi la prova finale.
Per fare dei programmi più precisi sul contenuto delle prove avremo bisogno ancora di un po’ di tempo: intorno a febbraio del prossimo anno si potrà conoscere le materie della seconda prova, e non prima del mese di maggio potremo appurare la lista dei membri delle commissioni d'esame.
Alcune novità previste per l’esame di Stato dell’anno 2016
Probabilmente, nell’anno a venire verranno introdotte diverse novità in merito alle modalità di svolgimento dell’esame di maturità, ragionevolmente riguardanti la scelta o le tempistiche delle materie oggetto delle prove, e probabilmente anche la composizione delle commissioni di valutazione; al momento tuttavia si tratta prevalentemente di supposizioni non ancora suffragate da conferme ufficiali.
Dall’orientamento che traspare dalla Legge di Stabilità si può desumere che dal 2016 tornerà in auge una composizione quasi totalmente interna delle commissioni di valutazione a eccezione fatta del Presidente, che dovrebbe rimanere esterno.
Il Ministro dell’Istruzione Giannini infatti aveva spiegato in precedenti dichiarazioni che le variazioni previste avrebbero trovato compimento a partire dall’anno scolastico 2015-2016 anziché da quello appena concluso, e proprio dalla prossima sessione di esami si dovrebbe assistere quindi a una ridefinizione della provenienza dei membri della commissione.
Alcune voci non ancora ufficiali riportano che l’impiego della tesina nell’esame di Stato potrebbe subire dei cambiamenti; addirittura, si ipotizza, il caro, vecchio elaborato che abbiamo imparato a conoscere e alla cui realizzazione noi di ITINERA abbiamo preparato tanti studenti come te, finirà per essere sostituito da un progetto molto più ampio di taglio più teorico o più pratico a seconda del genere di istituto di appartenenza degli studenti, basato non più soltanto su una rosa di argomenti tratti da quelli proposti nell’anno scolastico, ma inerente l’intero percorso di studi nella sua completezza.
Se intendi approfondire le novità previste per il prossimo esame di maturità, al momento ti consigliamo di verificare il sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per controllare le date delle festività e degli esami e ulteriori cambiamenti.
E tu cosa ne pensi? Pensi che le novità previste per il prossimo anno renderanno più semplice per te sostenere l’esame di Stato, oppure prevedi qualche difficoltà?