Voto massimo esame di maturità: come si calcola per i candidati esterni

Il Ministero dell’Istruzione ha reso note le modalità di svolgimento degli esami di maturità per i candidati esterni e i criteri per la valutazione.

Anche quest’anno ci sarà una sola prova orale della durata di circa un’ora che inizierà con la discussione dell’elaborato (ecco alcuni suggerimenti per affrontarla al meglio). 

La commissione sarà formata da 6 docenti interni (del Consiglio di Classe) e da un Presidente esterno.

Il voto sarà espresso in centesimi: il punteggio massimo del colloquio dell’esame di maturità potrà essere di 40 punti, mentre gli altri 60 dipenderanno dai crediti.

Come vengono calcolati i crediti per i candidati esterni?

Per i candidati esterni i crediti scolastici per la classe quinta sono attribuiti dal consiglio di classe davanti al quale è sostenuto l’esame preliminare, scaturiti dai risultati delle prove preliminari, secondo le tabelle di riferimento indicate dal Ministero. 

Per i candidati privatisti sono previsti i seguenti casi particolari:

a) i candidati esterni ammessi all’ultima classe a seguito di esami di maturità o di Stato, i crediti scolastici sono attribuiti dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare:

• sulla base dei risultati delle prove preliminari per la classe quinta;
• nella misura di 12 punti per la classe quarta, qualora il candidato non sia in possesso di promozione o idoneità per la classe quarta;
• nella misura di 12 punti per la classe terza, qualora il candidato non sia in possesso di promozione o idoneità alla classe terza.

b) i candidati esterni in possesso di promozione o idoneità alla classe quinta del corso di studi, i crediti scolastici relativi alle classi terza e quarta sono i crediti già maturati nei precedenti anni, convertiti secondo i parametri del Ministero.

Se avete studiato bene negli anni precedenti o nel recupero degli anni scolastici, non avrete nulla da temere: il risultato dei vostri crediti sarà pari a quello del vostro impegno.

Ci sarà inoltre la possibilità di avere 5 punti di bonus nella valutazione del punteggio dell’esame di maturità ma solo in presenza di queste condizioni: crediti scolastici pari o superiori a 50 e valutazione dell’orale di almeno 30 punti.

Come sarà strutturata la prova orale?

La prova dell’esame di Stato 2021 inizierà con la presentazione dell’elaborato svolto che dovrà essere consegnato preventivamente entro il 31 maggio.

Potete sempre contare sui nostri tutor per suggerimenti e supporto nella stesura della relazione, che potrà avere la forma più varia e spaziare anche tra materie diverse.

Successivamente alla discussione dell’elaborato, si verrà sottoposti all’analisi di un testo breve di Lingua e Letteratura italiana, che sarà sicuramente stato oggetto di studio nel percorso formativo.

In ultimo, si chiederà ai candidati di esporre le esperienze svolte nell'ambito del PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento).

Voto massimo dell’esame di maturità

Il voto massimo previsto sarà quindi 100/100, ma come ben saprete, dal 2007 si può conferire anche la lode e in questi casi è previsto un riconoscimento economico. Se il diploma rappresenta per voi il primo passo della carriera studentesca ed ambite a continuare gli studi iscrivendovi all’Università, la valutazione 100 e lode vi garantirà anche uno sconto sulle tasse universitarie.

Nella nostra esperienza ventennale abbiamo avuto modo di constatare che spesso anche gli studenti lavoratori, dopo aver recuperato gli anni scolastici e ritrovato il piacere dello studio, hanno proseguito gli studi. 

É sempre emozionante per noi, appurare che il nostro Piano di Studi Personalizzato (PSP) riesca a stimolare l’apprendimento e renderlo piacevole, tanto da far desiderare agli studenti nuovi obiettivi formativi.

Anche tu aspiri ad avere il voto massimo all’esame di maturità? Possiamo aiutarti ad ottenere il massimo dei risultati. Contattaci per scoprire come prepararti al diploma